La scelta fatta in questi anni è stata quella di creare un nuovo servizio di tutela individuale in tutte le sedi della nostra provincia di Cremona “L’ACCOGLIENZA” gestita da operatori sempre più competenti.
La Cgil di Cremona ha cercato di farsi carico delle problematiche più disparate delle persone, cercando di ascoltarle, orientarle ed indirizzarle verso la soluzione dei loro bisogni poiché sempre più frequentemente lavoratrici, lavoratori, pensionati, cittadini italiani e stranieri, studenti, disoccupati e persone inoccupate si trovano di fronte a problematiche per loro difficili da affrontare.
All’interno di questa strategia è apparso fondamentale investire sia sul personale che su strumenti innovativi di tipo informatico in tutte le nostre sedi modificando il supporto iniziale del programma INCGIL con l’utilizzo di SINCGIL.
Lo strumento che mette al centro la persona e i suoi bisogni, il programma dell’accoglienza SINCGIL ci permette di farci carico della persona e di accompagnarla all’interno del sistema Cgil attraverso le tutele individuali e collettive.
Lo stesso programma ci ha permesso di migliorare in modo efficace la gestione di ricerca e visualizzazione dei dati degli utenti e degli iscritti, la gestione degli appuntamenti, la registrazione degli accessi e dei tempi di attesa, la condivisione e l’informazione tra più servizi e sportelli ai quali i nostri utenti si rivolgono.
Grazie al nuovo servizio di accoglienza e a SINCGIL siamo riusciti ad integrare sempre di più la tutela individuale e collettiva, ovvero raccogliere i bisogni di tutela individuale trasformandoli in richieste proprie degli ambiti di tutela collettiva, poiché i dati oggi ci permettono una vera e propria analisi.
Tutti questi dati ci permettono di essere proattivi verso l’esterno e ci permettono di organizzare al meglio le nostre strategie di proselitismo, grazie anche all’utilizzo del programma SINARGO che ha la proprietà di identificare tra i dipendenti di una specifica azienda i nostri potenziali iscritti che si sono rivolti alla nostra organizzazione per l’utilizzo di uno dei nostri servizi.
Oggi presso le nostre accoglienze e in buona parte anche attraverso le 87 permanenze dello Spi siamo riusciti a connettere digitalmente tutti i nostri servizi dando la possibilità da qualsiasi sede di fissare appuntamenti.
I due anni di Pandemia hanno cambiato sia le nostre vite sia il nostro modo di lavorare e come conseguenza abbiamo pensato di aiutare e di alleggerire il lavoro dei compagni\e dell’accoglienza attivando all’ingresso della Camera del Lavoro di Cremona e di Crema il nuovo totem per agevolare l’accesso degli utenti.
Come funziona il totem?
L’utente all’ arrivo posiziona la carta sanitaria elettronica personale o la tessera sindacale o il barcode stampato sul foglio di prenotazione in corrispondenza del laser del totem e riceve la stampa di un codice numerico identificativo.
La chiamata del codice identificativo agli sportelli del patronato Inca, della lega dello Spi o della Federconsumatori, dell’ufficio Immigrati viene effettuata sui monitor posizionati presso le sale d’attesa con un segnale lampeggiante ed acustico.
Per chi non avesse appuntamenti può prenotare il proprio turno di chiamata sempre tramite il Totem stampando un biglietto riportante un codice numerico di accesso agli sportelli dell’Accoglienza.
Solo per la sede di Crema il Totem gestisce direttamente sia gli appuntamenti per i servizi del Caaf che della Camera del Lavoro.
Il Totem (tagliacode) è un aiuto per eliminare le code agli sportelli, permette di gestire e controllare gli accessi e dà la possibilità agli utenti di scegliere il servizio.
Elena Curci
Segr. Generale
Camera del Lavoro CGIL Cremona